Ho appena ricevuto l'emai di Luca Pianigiani - jumper.it - che ormai sono solo pochi posti disponibili per il corso del 7 ottobre a Milano su:
Il lato (molto) nascosto del RAW e della post-produzione
Segreti, consigli, calibrazioni, scienza e creatività: ecco il secondo "step" nel percorso speciale che i Jumper Camp dedicano alla scoperta di ogni lato nascosto del formato RAW, per una nuova post-produzione, un nuovo modo di pensare, per l'eccellenza.
7 ottobre 2009, ore 14-18 circa
Presso Studio Rebatto, Milano
Docente: Gianluca Catzeddu - in collaborazione con Jumper.it
Un incontro davvero di livello stellare? Di quelli che forse ci sono negli USA, ma non è nemmeno detto. E il tema torna ad essere il RAW, ma anche l’elaborazione: quest’estate abbiamo fatto un Jumper Camp di grandissimo successo che parlava del come aprire un RAW, molti se lo ricorderanno, ma oggi andiamo oltre, molto oltre.
In uno spazio finora nascosto, mai discusso e rimasto segreto del RAW e della correzione dell’immagine super sofisticata: con Gianluca Catzeddu (the King of RAW!) si parlerà di come riuscire a preservare il massimo delle informazioni e come controllarle. A volte sentite l’esigenza di una nuova fotocamera per aumentare la qualità dei vostri scatti, vero? Però i tempi sono duri, è complicato fare investimenti pesanti allora forse conviene trarre il massimo dalla qualità della macchina che abbiamo già!
Nel dettaglio gli argomenti trattati saranno:
Iscrizione su jumper
- Lo sviluppo Raw, perchè fare il più possibile prima e non dopo in Photoshop; preparazione ottimale dei dati da riportare alla postproduzione.
- 8 e 16 bit, quando sono veramente necessari? La scelta della profondità colore in funzione delle operazioni che verranno effettuate.
- Le due strade della postproduzione: la tradizionale con i classici livelli di regolazione e la più innovativa con l'esclusivo uso di livelli con caratteristiche utili all'utilizzo dei metodi di fusione.
- Come applicare, in entrambe le situazioni, il contrasto locale, tonale e la correzione colore.
- L'ordine dei livelli e quindi delle operazioni influisce sulla qualità: cosa fare prima e cosa fare dopo.
- Comparazione dei risultati, analisi delle perdite dei dati in entrambi i casi, lettura degli istogrammi e considerazioni sull'utilità dei due metodi.
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