Cerca articoli su photoXgraph

Ricerca personalizzata

Risultati

sabato 26 luglio 2008

Grafica italiana su francobolli svizzeri


Sono della fiorentina Laura Mangiavacchi i francobolli che Berna emetterà il 4 settembre

Parlano italiano, e per l'esattezza fiorentino, i quattro francobolli elvetici “La Svizzera vista dagli artisti stranieri” che usciranno il 4 settembre.

A firmarli è la trentatreenne di Montepulciano Laura Mangiavacchi. Diplomata nel 1994 all'Istituto d'arte di Arezzo con indirizzo “arte dei metalli e design del gioiello”, ha proseguito gli studi all'Istituto superiore per le industrie artistiche di Firenze. Nel 2000 ha fondato a Firenze la società Wonder web studio, che si occupa di comunicazione e grafica pubblicitaria, in particolare nel settore internet.

“Sono i primi francobolli che faccio”, ammette la diretta interessata a “Vaccari news”. “Non avevo mai avuto la possibilità di confrontarmi con la realizzazione di oggetti di piccole dimensioni. È stato un interessante percorso progettuale, che si è incentrato nel ridurre il segno, per facilitare le operazioni di riproduzione, senza penalizzare l'effetto finale”.

Com'è nato il progetto? “La Posta svizzera -risponde- mi ha selezionata per partecipare al concorso, dopo aver visto il sito che ho realizzato per il mio studio di comunicazione e visionato i lavori presentati. L'essere contattata è stata una sorpresa. Per la selezione finale credo abbia giocato a mio favore il fatto di aver realizzato composizioni grafiche ridotte ai minimi termini giocando con i tratti iconografici dei quattro soggetti scelti”.

Il formaggio, il cioccolato, l'orologio e il coltellino. Chi ha scelto gli argomenti? “Partendo dal titolo della serie, ho individuato i quattro prodotti che, secondo me, meglio identificano la Svizzera nell'immaginario italiano. Anche se ve ne sono degli altri, come il rigore, la pulizia, i prati verdi e le montagne. Non avevo mai approfondito la conoscenza della realtà elvetica; lavorando sui francobolli, ho avuto la possibilità di documentarmi meglio e ho trovato un Paese dinamico, attento alle tematiche della comunicazione, in grado di portare avanti progetti innovativi. Per la realtà italiana, è sicuramente una cosa anormale che venga affidato un incarico di questo tipo ad un professionista non del settore, contattandolo direttamente senza passare per sovrastrutture burocratiche”.

E ora? “Ci ho messo del tempo per realizzare la straordinaria opportunità che mi è stata data, ma adesso sono veramente fiera di sapere che ci sarà una serie di francobolli da me realizzata. È lusinghiero pensare che in Svizzera si potrà affrancare con cartevalori che hanno il mio nome”.

Cosa sono, oggi, i francobolli? “Ho sempre pensato ai francobolli come ad oggetti strettamente istituzionali, opere in miniatura connotate da immagine, testo e filigrane. Dopo aver visionato la produzione filatelica della Svizzera, ho cambiato radicalmente la mia idea. I francobolli possono essere ironici, divertenti e in alcuni casi portatori di messaggi, ma sicuramente svincolati da un'immagine seria e ridotta alla loro funzione. Sono una parte della memoria di un Paese, espressione delle tendenze del momento di una società; trovo interessante guardare come le realizzazioni grafiche e i soggetti scelti cambiano nel tempo”.

Comunicato stampa VaccariNews

Nessun commento:

Sottoscrivi feed

Archivio per data di pubblicazione

Il Bloggatore
PhotoXgraph........ ovvero.... i mille appunti sulla disordinata scrivania di.......... Serena Chiatante

Declaratoria legale ai sensi della legge 62 del 7 Marzo 2001

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001